Riflessologia Palmare

Nella storia dell’uomo un’attenzione particolare fu rivolta a mani e piedi e secondo la tradizione dell’agopuntura cinese è proprio lì che si trovano punti importanti per la conduzione dell’energia.

La Riflessologia Palmare, al pari della riflessologia plantare, ha una vera e propria mappa dei punti riflessi ed esercitando una pressione si va a stimolare le varie parti del corpo corrispondenti, anche sulla mano la posizione dei punti riflessi rappresenta quella anatomica degli organi.

Tutte le tecniche di massaggio dei riflessi accompagnano la persona in un cammino verso la consapevolezza e reintegrazione dell’energia vitale e le mani possono essere come l’elemento distributore di tale energia. L’armonia che porta al benessere può solo derivare dall’ascolto profondo come persona e quindi dalla percezione totale del suo corpo e delle sue emozioni.

Questa tecnica non presenta controindicazioni particolari: possono farsi trattare i neonati come le persone anziane, le persone sane come i malati gravi.

E’ specialmente adatta nei casi in cui non sia possibile toccare i piedi.

Daim Batangtaria, studioso della mano e del suo potenziale scrive: “mani e cervello sono due aspetti complementari dell’autogoverno degli organi”; cioè il cervello ha il potere legislativo e le mani quello esecutivo, esse sono l’interprete dello spirito, il mezzo attraverso cui il messaggio del cuore e il mondo delle idee diventano reali.

La mano è “a portata di mano”, massaggiandola tutti i giorni, da tre a cinque minuti, soffermandosi su quei punti che dovessero risultare dolenti, potremo così effettuare un’ottima azione preventiva.